A me piace descrivere la psicoterapia con la metafora del viaggio. Un viaggio rivolto alla riscoperta di sé attraverso la ricostruzione della propria storia e l’elaborazione dei nodi (blocchi evolutivi) che sono stati causa di sofferenza e che se non risolti ci portano a riproporre schemi e modalità inadeguati, facendoci entrare in un circolo vizioso dal quale poi facciamo fatica ad uscire. Lo psicoterapeuta diventa il “compagno di viaggio”, spesso ci indica la strada, si ferma quando c’è qualcosa di bello da vedere, ci sostiene quando ne abbiamo bisogno e ci porge il binocolo quando non riusciamo a vedere abbastanza lontano. Con il terapeuta relazionale (a differenza di quanto si pensi) si ha un rapporto di interscambio. Il terapeuta, cioè, non si pone come osservatore neutrale ma ricopre un ruolo attivo nelle costruzione della realtà. Non a caso il termine “coinvolgimento” è stato applicato per la prima volta alla psicoterapia della famiglia ed è un concetto squisitamente sistemico che ha come caratteristiche la circolarità e la reciprocità e sicuramente si presta meglio nella descrizione dell’interazione rispetto al concetto di controtransfert che indica una risposta al transfert secondo una prospettica lineare.
Disturbi d'ansia (attacco di panico, agorafobia, fobie), disturbi dell'umore (depressione, mania), disturbi alimentari, disturbi dell'infanzia o adolescenza, disturbi correlati a sostanze, disturbi (psicosomatici), disturbi legati alla sfera sessuale, problematiche della coppia, conflittualità familiari, disagi scolastici e lavorativi.
La mediazione familiare viene fatta quando due persone sono in fase di separazione o sono già separate o divorziate con un’esigenza di chiarire o stipulare degli accordi nella necessità dei figli di poter contare su due genitori che, pur separati, ...
continua a leggere »La coppia è un sistema relazionale complesso e come tale l’approccio terapeutico non può che ispirarsi a questa complessità. Il terapeuta sistemico rifiuta ogni progetto terapeutico influenzato “dal paradigma della riparazione” che propone la coppia come una “macchina guasta” che ...
continua a leggere »Pittman (1991) definisce l’infedeltà come un abuso di fiducia, un tradimento di una relazione, una rottura di un accordo. Qualunque sia l’accordo (se è davvero un accordo), si tratta della situazione ideale accettata da una data coppia in un dato ...
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Conseguenze della separazione su figli fino ai 5 anni e dai 6 anni in su
Conseguenze della separazione su figli preadolescenti o adolescenti
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La passione per la comprensione delle dinamiche intrapsichiche e relazionali ricordo d’averla sin da bambina. Sapevo di non poter far altro nella vita che mi appassionasse di più, così la scelta della facoltà universitaria è stata per me libera da dubbi. Mi sono laureata a Roma presso la Facoltà di Psicologia, ad indirizzo clinico e di comunità, dell’ Università “La Sapienza” nel 2001, con una tesi dal titolo “Povertà Estreme. Quattro storie di vita di senza fissa dimora”. L’impatto con una realtà sociale tanto diversa dalla provincia da cui provenivo, mi ha portato ad avvicinarmi alle persone cosiddette “invisibili” che però per me erano fin troppo visibili, tanto da voler approfondire il tema del disagio sociale e delle storie di vita di queste persone. Questo sotto la supervisione del grande prof. Lutte, allora Professore Ordinario della Cattedra di Psicologia dell’Età Evolutiva. Stavo vivendo una delle esperienze più forti della mia vita, che ha aperto la strada a quello che poi è stato il mio percorso di “operatore di strada”. [prosegui]
un’analisi dei ruoli coinvolti tra psicologia, diritto, prevenzione e repressione dei reati
Incontro con psicologi e avvocati dell'associazione M.ED.I.AZIONI, il Magg. Walter Calvi Comandante dei Carabinieri e Belinda Gottardi, Sindaco di Castel Maggiore e Presidente dell’Unione Reno Galliera.
MERCOLEDI 11 MAGGIO ORE 21.00
Teatro Biagi d’Antona - Via G.La Pira 54 - Castel Maggiore (BO)
[info]La nascita di un figlio ed i nuovi ruoli che la coppia è chiamata ad assolvere
a cura di Cristina Sciacca e Federica Benedetti, psicologhe psicoterapeute dell’Associazione M.ed.i.azioni
Martedì 24 marzo, ore 20.30, Centro famiglie San Giovanni in Persiceto
[info]La separazione: come proteggere i figli
a cura di Cristina Sciacca e Federica Benedetti, psicologhe psicoterapeute dell’Associazione M.ed.i.azioni
Martedì 24 aprile, ore 20.30, Centro famiglie San Giovanni in Persiceto
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